CRONACA SETTIMANALE: NOTIZIE DI LUNGO CORSO….

Uno dei maggiori incubi che attanagliano l’uomo comune della “Valle del Seveso” nell’approcciare ogni nuovo anno è diventato ormai quello del “Oddio,…..cosa devo aspettarmi come calendario?”

Infatti, nel momento esatto in cui da una parte all’altra del mondo partono i festeggiamenti e le lancette degli orologi testimoniano il passaggio effettivo da un anno all’altro, in VDS si scatena un meccanismo perverso (soprattutto negli ultimi anni), tale per cui il calendario si riempie di impegni; un po’ come vedere una bacinella riempirsi improvvisamente di acqua, meglio ancora……..un po’ come vedere che una tazza in ceramica bianca si riempie in pochi secondi (brutta immagina, ma proprio brutta!), senza lasciare neanche un minimo di speranza alla famosa goccia che dovrebbe arrivare a posteriori per prendersi gli onori del proverbio, fankulo anche lui in tempi di crisi!

Ieri sera, 28/01/2015, in occasione di un incontro interno per tutti gli istruttori, ne abbiamo avuto la prova provata; ad un tratto ha persin telefonato Mariolino Corso, ex calciatore dell’Inter, che ci ha detto: “Ciao, col cognome che porto, posso forse darVi una mano anch’io?”

Tra Commissione, Consigli di Sezione, Assemblee, Riunioni Istruttori, Aggiornamenti, Briefing e naturalmente uscite teoriche e pratiche, il tempo non solo è tiranno, ma rischia veramente di estinguersi. Fra poco tempo daremo in outsourcing le lezioni, faremo gare d’appalto per le mezze pensioni, fattureremo le uscite per commessa. E naturalmente le mogli manifesteranno in piazza o peggio….ma forse non lo sanno.

L’anno 2015 è appena iniziato, ma in realtà è già finito! Quest’anno si è creata una bolla infrannuale tra i Corsi di Scialpinismo e quelli di Alpinismo avanzato/Arrampicata Libera, bolla che avrebbe dovuto garantire un po’ di tempo libero, ma che a pochi giorni dall’inizio dell’anno, è già scoppiata; una parentesi rosa, una specie di riga del kulo che è scomparsa, come se fossimo stati seduti una settimana intera.

Quest’anno porteremo gli adolescenti in montagna nella fase critica della vita o della trifola, l’anno prossimo traghetteremo i bimbi dal Nido alla Scuola Materna, tra due anni organizzeremo un Corso Pre-Parto per ragazze incinta, dove in quota e col megafono inciteremo il nascituro ad essere subito attivo per monti e valli.

Si sta compiendo il disastro? Siamo esseri coscienti, con le cosce intendo? Siamo già post tragedia? Chi può dirlo?!

Dopo il calciatore dell’Inter ha telefonato anche Mario Draghi, dicendo che parte dei fondi del ‘quatitative easing’ destinati alle banche verrà in realtà ceduto alla VdS, in modo che il PIL della piccola zona lombarda riceva quell’impulso necessario a garantirne non solo la sopravvivenza, ma anche benessere e splendore futuro.

Grande lavoro per il Tesoriere, che già impazza sulle assicurazioni e che dovrà maneggiare Bot e CCT………a saran dì grant bott de legnamée!

Una volta c’era chi diceva alla moglie che i corsi duravano 6 mesi (e ha fatto scuola), adesso questa è diventata sostanzialmente una realtà devastante e da 6 mesi siamo passati a 12 mesi, tutto compreso ma nel senso più pieno ed etimologico del termine. Siamo in 48 come addetti ai lavori, ne bastano altri 4 e poi la proposta sarà un Corso a settimana a testa (soluzione?): poco tempo e tanta resa, partita iva, fattura e vada-via-ül kù. E l’attività personale? Di notte, nei sogni.

Nessuno lo dice, ma ad Harvard si vocifera di un’entità estera non ancora ben definita che sembra stia per farle le scarpe; avete qualche idea? Forse che sia la VdS? E’ vero che parlano di 38 Corsi di specializzazione, di 4 sessioni di appelli semestrali, frequenza quasi obbligatoria, ma se guardiamo ai dati recenti e a tutti i “bla-bla-bla” di questi giorni, è proprio la VdS la miglior candidata a questo ruolo. Non se la prendano le altre istituzioni ‘scolastiche’, ma i fatti non son pugnette……e poi i fondi di prima bisogna pur giustificarli in qualche modo.

Basta che poi la VdS non diventi il ricettacolo di tutto: i ri-corsi giudiziari potrebbero confluire sul Tar di Bovisio? Una gita in Via del Corso potrebbe indurre in tentazione tutti a trasformarsi in allievi di qualcosa? Un Còrso non potrebbe più essere anche un isolano? oppure ancora potremmo trovarci immersi da una forte corrente di immigrazione dell’isola francese? Disastro, disastro!!!

E pensare che qualche anno fa, in un momento di difficoltà tecnico-tattico-strategica qualcuno ha avuto il coraggio di dire che la VdS aveva fatto il suo corso……..

by Patajean

Un commento

  1. l’ho sempre detto che le riunioni della VdS finiscono dritte nella storia (e con un narratore di super rango!). Posso dire con orgoglio “c’ero anch’io a Paderno il 28 gennaio 2015!!”

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