Certe volte basta poco; qui c’è una passione smisurata per la “latta o lamiera”, ma non solo e per i posti meno pensati o pensabili. Il gioco è semplice e non servono neanche le istruzioni. Poche informazioni e tanta voglia.
Spesso si gioca da soli ed in silenzio o il silenzio regna sovrano, ma oltre che desiderato è proprio apprezzato. Se poi giochi nei giorni in cui gli altri fanno altro è ancor meglio, anche se il tempo non è il massimo, anche se le condizioni sono degne del tutto “non-esaurito”. Per beccare un’occhiata di sole devi fare almeno centro al “win for life”, se vuoi beccare in giro qualcuno ti conviene non puntare neanche un euro!
La “costiera dei Cech” non è né la polizia marittima, né tantomeno una dorsale della Cecoslovacchia, e non è nemmeno una zona dove risiedono i parenti del portiere del Manchester United!!! ma un posto in cui, con la nebbia, non vedi niente, una beata fava!!! Quindi alla prossima per i dettagli stretti. Per il momento una bella considerazione sulla parte alta, con il Monte Spluga giusto “in terga” al Bivacco, la caratteristica duna sulla quale sorge la piccola struttura ed, infine, un gran balcone sulla Val Gerola ed il Monte Legnone. Bisogna passare a prendere le chiavi da Cris, anche se non esiste nessuna serratura, bisogna stare attenti ai cani, che non ti lasciano scendere dalla macchina al parcheggio in cui la dovete lasciare, ma soprattutto bisognerebbe andarci col bel tempo per poter vedere qualcosa da raccontare.
Le stagioni del 2011 possono essere la giusta occasione per visitare altre “latte” importanti e più o meno famose; con tutti i ritocchi fatti, le Alpi stanno deducendo e sfruttando anche loro le deduzioni fiscali legate alle ristrutturazioni…..
Speriamo però di non trovarle piene di “igieniste dentali” o la radio accesa sul “Bunga-Bunga”!!!
Comunque se desiderate “giocare” anche voi, le istruzioni dicono che ci sono ca 1.200 metri da fare, se c’è la neve è meglio andarci con gli sci, altrimenti dovete aspettare giusto una giornata schifosa, altrimenti nella parte alta non vi muovete: la neve sfonda ed il vostro cervello rischia di trasformarsi in un delinquente pronto a tutto, anche a sprangarvi di santa ragione.