- CIME:
- Sabato: Sentiero Gunther Messner + Monte Tullen mt. 2.653;
- Domenica: Sass de Putia mt. 2.875 + Piccolo Sass de Putia mt. 2.713
- DOVE: Odle Eores in Val di Funes;
- SVILUPPO & DISLIVELLI: complessivamente 28 Km + 2.200 Mt D+;
- DIFFICOLTA’: quasi assenti ad esclusione di passaggi su cui “fa balà l’och”;
- NOTE: Sempre bello pascolare in questi posti.
Una due giorni in Val di Funes per i Cai di Desio e Montevecchia, in un gemellaggio che ormai da anni rende almeno un weekend di Settembre magico.
Dopo due anni di passione ed attese, finalmente in questo settembre 2022 le sezioni citate sono riuscite ad organizzare una gita in questo angolo dolomitico, gita che regala sempre forti emozioni. Questa volta le mete erano: il sentiero attrezzato Gunther Messner ed il Sass de Putìa, con in mezzo un pernottamento in malga.
Ci siamo accorti di come siano curati questi posti e di come una malga possa sostituire, per ragioni logistiche ma non solo, un rifugio (qui un grazie speciale lo mandiamo a Peter della GampenAlm e vi esortiamo a farci un giro quando potrete).
In realtà siamo stati anche fortemente kazziati dal gestore poiché da quaranta alla fine eravamo in sedici; come dargli torto. Purtroppo queste cose senza che ce ne accorgiamo (?) rendono le situazioni molto complesse sia per loro sia per noi ma, soprattutto, portano ad evoluzioni non desiderate, ambo i lati, con conseguenze che saremo costretti a prendere noi per le prossime uscite.
Per il resto si è trattato di una cavalcata in cresta, mai difficile, che ci ha garantito scorci unici sulle cime circostanti (in particolari sui primi piani delle Odle) e la solita serenità che si respira immersi in questo genere di itinerari dolo-mitici.
Il giro del sabato lo abbiamo percorso in circa cinque ore, non ci sono passaggi tali da imbragarsi, sono tutti fattibili ma con la dovuta perizia dell’occhio-che-balla. Alla fine con un meteo un po’ birichino siamo riusciti a chiudere il passaggio alla malga senza grossi problemi e con solo un paio di gocce d’acqua.
Soliti momenti goliardici di fronte ad uno spuntino nel tardo pomeriggio ed alla cena, incredibilmente bella e buona, nella presentazione dei piatti e nella sostanza di ciò che è sceso nel gargarozzo.
Colazione degna del suo nome e convinzione di “andar per Malga” nel futuro prossimo, con costi alla portata e trattamento super.
Domenica dedicata al Sentiero attrezzato che porta in cima al Sass de Putia ed a suo fratello più piccolo; meta presa di mira dai local come la Grignetta lo è per Lecchesi e Milanesi: un disaster!
Il rientro avviene dal lato opposto a quello percorso il sabato, così da garantire una visuale diversa ma completa e terminare in bellezza questo lungo weekend.
Una valle senza impianti oggi è difficile da trovare e quindi viene anche facile innamorarsi di una tale quiete.
Non ci resta che tornare……
Un saluto ai 16 partecipanti ed un abbraccio speciale al nostro Gianluca V.
by Patajean