LA MALEDIZIONE DELL’IKEA! — 27 NOVEMBRE 2010.

Ormai non c’è più dubbio: è una specie di maledizione! Sarà l’Ikea, sarà il Castorama, ma qui durante le domeniche non si riesce più a star tranquilli. C’è chi dice che abbiam fatto “sei” (o cinque più uno! senza giocare la schedina), c’è chi nell’esagerazione arriva anche a “dieci” ed, infine, c’è anche chi non ne può più!
Per usare un metodo alternativo ma molto suggestivo, potremmo dirla “alla Brambilla!”: quanti sono i weekend senza sole?….”Tönti!” e quindi non saprei se la Protezione Civile non sia da allertare, ma in senso contrario; cominciamo a chiederci se è “un disegno”…se c’è qualcuno che trama contro i pellegrini della domenica, contro gli “anti-kuli-di-pietra”.
E’ da metà settembre che ci imbattiamo in una serie quasi continua di kagaj meterologici, dove la sola speranza è quella di andare in giro con il secchiello per raccogliere l’acqua e con una cartolina col sole per ricordarci, a speranza, che prima o poi certe giornate ritornano.

IMG_5856A dire il vero qualcuno ha ficcato la solita gita del Passo del Fo proprio in concomitanza con una finestra di bel tempo; e ieri mattina la giornata era da spettacolo musical ! Poi piano piano era destinata a peggiorare: la risonanza magnetica ha mostrato inesorabile una serie di nuvole in arrivo da ovest che avrebbero poi portato anche neve in riva alle case. E, come ha detto anche Kissme: “Alle 15.00 la rìva!”…così è stato.

IMG_5825Alle 7.45 siamo tutti nel solito paesino di Erve, che sembra molto simile ad un paesino del nord europa, dove ci sono quelle stazioni di studiosi, come si vedono nei documentari; non so proprio come fanno a viverci, eppure sono in tanti, perché le case sono numerose. Però il sole non batte quasi mai (come sul kulo!) e quindi deve essere veramente dura stare lì.
Dopo il “canto degli asini” partiamo carichi di materiale kulinario, ma anche pieni di freddo sino alle ossa. Oggi siamo in circa 70 persone e non è poco, con qualche difficoltà legata anche al rifugio, però potremo mangiar fuori……e ce ne accorgeremo per il freddo!!!!!

IMG_5831Nessuno si sgrana dal gruppo, forse perché immaginiamo che stare vicino aiuta a sentire meno ul frech, e quiet-quiet arriviamo alla meta con eleganza. Fa un freddo intenso e la neve è incollata in ogni dove a testimoniare l’impatto istantaneo col suolo, anche se qualcuno è convinto che questa neve sia solo chiacchere & distintivo: “Quant’ el fioca in su la foeja….per tutto l’inverno àl gh’à minga voeja!”.

IMG_5844In realtà prima di arrivare c’è un ultimo episodio abbastanza degno di nota, nel senso che veniamo improvvisamente a sapere che Mourinho si fa la barba quando arriva al lavoro la mattina: sarà il fatto di non avere sufficiente tempo per farsela a casa oppure preferisce le carezze del Vescovo!?

IMG_5852Santa Messa con prete nuovo (Don Marco è assente giustificato causa operazione all’anca) e subbuglio post-celebrazione, in quanto oggi il tema centrale era “il sesso come principale lacuna dei peccatori”. Lussuriosi e bovari al centro delle orge antiche e post-moderne!
Finiamo la celebrazione e per poco non rischiamo di rimanere offesi, ma in maniera concreta, visto che nel posizionarci al piccolo cimitero sotto la parete dove c’è la Bonatti, veniamo raggiunti da una serie di candelotti di ghiaccio che si sono staccati per una ventata di calore (o per il dry-tooling di qualche scoiattolo!). Solo un gran spavento e poi niente più, almeno sino a quando ci si accorge che tutti nel rifugio non ci staremo mai. Tutto pieno in tutti i piani ed anche fuori, dove alcuni di noi decidono di stare!

IMG_5855Cerchiamo di mangiare, ma ogni volta insieme al cibo entrano anche cubotti di freddo intenso che finiscono come macigni in fondo allo stomaco! Tra un bicchiere di vino, una fetta di speck e un quadratino di formaggio, siamo lì a sparare kazzate e a sperare che non ci venga un accidente.
Salta fuori il fatto che non si deve desiderare la donna d’altri, perché il comandamento è chiaro: basta “doperarla” e via…… oppure che se la donna la chiami femmina…beh ottieni molto di più! Oppure certi discorsi strani sugli occhi azzurri che per motivi di legge 196 sulla privacy non posso riportare. Quello che è certo è che dentro quelle quattro mura con don Marco e/o altri sacerdoti si è sempre riusciti a tirar fuori argomenti di un certo peso eno-gastro teologico-filosofico….ed aggiungerei anche sessual-sportivo!

IMG_5846Alle 15.00 arrivano i fiocchi: incredibile puntualità. Si decide quindi che è giunto il momento di scendere, chi di qua (Erve) e chi di là (Erna): ci sono circa settanta persone (dal mitico e piccolo Gioele coi suoi 7 mesi ai non più giovani escursionisti di Montevecchia e Calolzio coi loro ottanta e più anni!) che tolgono il disturbo dal Resegone.

IMG_5847

IMG_5865Non possiamo dimenticarci il “cichetto” alla Capanna Alpinisti Monzesi, gestita da un “rumeno”!!! (ocio!) e del Marietto che lascia in giro i cimeli della Valle del Seveso….
Tra una cantada ed una scarligada arriviamo di nuovo al parcheggio di Erve per rientrare poi ognuno a casa sua.

IMG_5872Tornando verso la Bassa abbiamo visto i parcheggi del Castorama, Leroy Merlin e Ikea pieni zeppi: lì l’economia tira ed i sacchetti gialli girano che è un piacere.
Speriamo che fra un po’ la sagra continui e…..ricordiamoci che la vaselina aiuta ad evitare il formarsi delle vesciche!!!!!!!
Alla prossima,
Angeletta, Fabiana, Gioele, Fausto, Alessandro, Gegio, Angelo, Lucio, Edo, Beppe, Mourinho, Andrea, Lele, Mario, Luigi, Elena, Gabriele, Kissme, Massimo, Leo, Daniele, Gianmario, Arturo?, Carluccio, Patajean….e poi onestamente ho il vuoto completo sui nomi di tutti gli altri.
PJ

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *