Ormai recarsi a Bovisio è quasi come andare a Lourdes: ci vai ed ogni volta sei animato da uno spirito di aspettativa e di accrescimento culturale; la visione ti può colpire da un momento all’altro. Il materializzarsi di qualcosa è più di una certezza e l’animo, di ritorno a casa, è lì che ti ringrazia……dopo una giornata difficile, di lavoro, in cui ha preso anche numerosi kalci nel sedere!
Come diceva quella donna famosa: “Marylin ha le curve giuste in posti dove le altre donne non hanno nemmeno i posti!”….un mito; la stessa cosa possiamo dire noi della Sezione di Bovisio: è posizionata dove gli altri non possono nemmeno immaginare.
Ieri sera è bastato appoggiare appena appena le terga sulla seggiola, per scoprire un mondo conosciuto, ma zeppo di minkiate……dove siamo riusciti ad immaginare corsi di alpinismo e scialpinismo, nei quali le “creste” non sono solo in natura, ma anche e proprio nei portafogli!!! Siamo partiti da est e siamo finiti ad ovest e, nel mezzo, un ‘infinità di passaggi di misto: “cresta” sulle assicurazioni, “creste” sui set da ferrate, “creste” sui rotoli di corda…..anche se poi non è bello appendersi sui rotoli.
L’anno prossimo riusciremo ad incassare talmente tanti soldi, che forse in ferie ognuno di noi ci andrà “ a-gratis”; ci vuoi sputare sopra? Speriamo non finisca come ho immaginato questa sera relativamente ad un tizio che porta il suo bernardo cane a kagare sul prato della nostra palazzina; mi è venuto in mente di telefonare all’ 89-24-24 chiedendo se noleggiano una vacca….poi mi compro una bottiglia di rocchetta, anzi due e vado sotto casa sua….sperando che abbia un bel terrazzo piano terra, vista muro!!!
Presto lanceremo con il “fondo della Commissione” un’Opa sulle corde, poi giocheremo in Borsa con i warrants sui moschettoni e qualche derivato sui colori delle sedie di Bovisio……il 3×2 andrà che è un piacere!
Se riusciamo, creiamo presto una Telethon Cai-stica per garantire il sostentamento degli adepti.
“Sono i rivoli che fanno i fiumi!”…e via di saggezza, oppure “Cosa fai, vendi il pioppo come mogano quando prepari i mobili?!?”….questo è arricchimento professionale, c’è crescita istantanea della cultura di base.
Dopo aver fortunatamente corretto alcune date sui Corsi 2011, dove in una settimana c’erano addirittura tre mercoledì (con tre date diverse!), ecco appoggiarci in dry-tooling sulle labbra del Nicchio, immersi nel suo progetto sulla Palestra di arrampicata: disegni da urlo per un progetto niente male, per il quale senza una bella vincita diventa difficile non stipulare un mutuo o compiere acrobazie finanziarie.
Alle 23.30 cominciamo ad avere i primi sussulti di stanchezza; pendoliamo e sembra che non stiamo più in piedi (un po’ come quei maledetti coperchi dei cessi, in molti luoghi soprattutto di lavoro: chi ha costruito i cessi ha fissato le tazze con millimetrica precisione, dimenticando che l’asse ed il coperchio sono parte integrante del “mezzo” e quindi non calcolando gli angoli correttamente, creando una perfetta perpendicolarità dell’asse nel momento in cui cerchi di tenerla alzata!……una roba che disturba l’animo che cerca nella tazza il suo sacello ideale di riposo e di momentanea contemplazione).
Non possiamo dire che “leviamo le tende” poiché in sede non ci sono……però anche stasera eravamo contenti di essere al mondo!
E adesso ci attende un bell’Aggiornamento!
PJ