BUON COMPLEANNO: 90 ANNI! Sabato 11 e Domenica 12 sett. 2010: Rif Pio XI (Weisskugelhutte).

Non possiamo certo dire di aver organizzato tutto all’ultimo minuto, ma fino all’ultimo abbiamo sperato che si svolgesse in questo modo, meteo compresa! Festeggiare insieme e con i colori tersi dello scorso weekend risulta molto più bello e completo e, quando per scherzare diciamo che oltre al rifugio abbiamo prenotato anche la meteo, c’è del vero.

IMG_5441Purtroppo la festa è stata “a metà”, nel senso che il Rifugio Pio XI alla Palla Bianca (3.738 mt e cima più alta delle Alpi Venoste), dopo lunga vita presso la locale sezione del Cai Desio, per motivi diversi entrerà nella sfera della sezione di Bolzano.
Il 2010 è però anche un anno importante perché segna il 90° compleanno di una sezione, quella di Desio, piena di storia e quindi questo momento viene vissuto ancora con più entusiasmo.

IMG_5453L’organizzazione parte da lontano, con i preparativi già ad inizio anno per quanto riguarda tempi e modi e quindi tutti sono pronti a partire per passare una due giorni in totale sintonia con questo ambiente, lontano da noi in termini di chilometri, ma che spesso è atteso come magico relax. Passando dall’Engadina il percorso non appare così lungo come ad una prima impressione.
Peccato che al giorno d’oggi il pullman non sia più quel ricettacolo di persone, come in passato, quando la gente aspettava la domenica per trascorrerla insieme e per poi finirla con il classico “casino” sul torpedone; ….ma dobbiamo dire anche “per fortuna”, perché quelli che lo hanno preso, si sono sobbarcati un bel viaggetto non proprio comodo, causa traffico intenso!
Il loro racconto colorito soprattutto all’andata è stato un segnale chiaro.
Sguinzagliati in varie parti ed in vari momenti del weekend, i desiani si riversano là dove esiste uno dei pochi campanili al mondo che raggruppa persone non direttamente ai suoi piedi, ma sulle rive del lago in cui è stato d’improvviso destinato! Se viaggiate dalle parti di Resia e del suo lago cercate almeno di frenare un attimo per ammirare il panorama; altrimenti fermatevi almeno a Glorenza per ammirarne le fattezze medioevali.
La salita si svolge in fondo alla Vallelunga, più precisamente dalla località di Melago, dove il silenzio è parte integrante dell’arredamento: una specie di pace che si taglia a fette!

IMG_5459L’arrivo al rifugio è invece molto suggestivo, in quanto il panorama sulle lingue glaciali (ahimé!) è sempre ottimale, ancorché in continua evoluzione ….discendente! certe volte in montagna non bisognerebbe mai smettere di andare, non tanto per l’attività in sé, ma per evitare di prendere coscienza del cambiamento; anche qui vent’anni fa la lingua del ghiacciaio era posizionata in modo assai diverso e partire per le cime la mattina presto era senz’altro meno dispendioso, senza dover fare tutti i sali-scendi attuali.

IMG_5467Il programma prevede la celebrazione di una S. Messa nel pomeriggio presso il rifugio, un rinfresco ed infine la possibilità di pernottare al rifugio stesso, magari per inseguire il giorno dopo la cima della Weisskugel (o Palla Bianca), come qualcuno di noi ha poi fatto.
Molti, invece, per questioni di posti letto nel rifugio o perché non desiderano neanche come sogno, di dormire nella chiesetta adiacente, decidono di scendere in valle dove un letto un po’ più caldo li aspetta negli alberghetti di Melago e dintorni.

IMG_5476La domenica inizia allo stesso modo di come abbiamo “spento” il sabato; una frescura incredibile mista ad un sole giusto e classico delle belle giornate di settembre. Alle ore 11.00 è prevista, in località Pedrossi, sempre in Vallelunga, una S. Messa con un mix completo delle autorità locali di Curon Venosta e del Cai Desio.
Quando si è in questi posti si assapora fino in fondo ed in maniera anche un po’ simpatica la differenza culturale che nonostante tutto ci appartiene: anche se l’invito a restare seduti per ascoltare alcune sinfonie è stato sbandierato a tutti, prima, durante e dopo la cerimonia religiosa…………….ad uno ad uno i “local” hanno abbandonato la chiesetta! Praticamente sono rimasti solo i desiani, un po’ straniti, un po’ divertiti (in primis il nostro Sindaco), un po’ amareggiati nonostante l’impressione che il messaggio fosse passato bene……….e soprattutto visto che il buffet finale avrebbe attirato qualsiasi buongustaio.
Ad ogni modo l’incontro è stato rimandato soltanto un po’, visto che la festa è poi continuata nelle aule di una scuola adiacente, dove tra un banchetto e l’altro si è trovato il modo di cantare e ballare sino a che stanchezza e necessità di ritornare a casa non fossero chiare come le lettere scritte su un foglio. Una fisarmonica e qualche voce incredibile hanno caratterizzato il pomeriggio.

IMG_5523Piano piano comincia il rientro, con gli occhi degli inquilini del pullman posizionati sui proprietari delle auto, d’improvviso invidiati per la probabile riuscita di un viaggio “normale”.
Durante i festeggiamenti si sono avvicendati alcuni dei personaggi delle due cittadine coinvolte (Desio e Curon), con vari ringraziamenti e la ripromessa che questo gemellaggio, praticamente avvenuto quasi novant’anni fa e quindi coincidente quasi con gli anni del Cai Desio, non rappresenta certo un punto di arrivo, nonostante l’abbandono del rifugio faccia un po’ pensare al contrario.
Novant’anni di Cai non si dimenticano presto e stessa cosa per tutti gli anni in cui la gestione del rifugio è avvenuta grazie alla famiglia Hohnegger; il rifugio Pio XI oltre ad essere posizionato a meraviglia è anche meta di numerosi passaggi sia nella stagione invernale, che in quella estiva: sci-alpinismo ed alpinismo qui si contendono la corona del migliore. Il vero trekking d’alta quota un po’ dimenticato dagli italiani qui trova un terreno ideale, basta aver voglia.
Intorno alle ore 15.00 di domenica pomeriggio scatta il nostro Big Ben ed il rientro diventa un dovere, mentre al telefono i nostri (Paolo, Davide e Achille), confermano il loro arrivo in cima alla Palla Bianca.

IMG_1992Questa volta con tutta la mia famiglia al gran completo, Paolinux, Luciana e Davide, Agnese e Lorenzo, e tutti quelli di Desio che hanno partecipato in macchina ed in pullman.
Chiudiamo un cerchio perfetto!
….e stiamo solo aspettando la prossima.
PJ

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