BIANCANEVE & I SETTE NANI !!!!

Monte San Primo 1.685 mt – in data 10 gennaio 2010.
E non è stata una fiaba! Sabato sera siamo andati a dormire facendoci raccontare la favola di Biancaneve (ognuno a casa sua nel modo che ha voluto!!!), poi ieri mattina ci siamo svegliati, anche contenti, e tra mille interrogativi ci siamo chiesti se il Principe Azzurro esiste o se è meglio prenderlo a schiaffoni appena lo si vede in giro.
Alla fine nessuno si è baciato, ma dall’ultima pagina della favola è uscita una frase che non ci aspettavamo: una sorpresa last minute che ci ha lasciato come Clooney davanti alla Canalis.
Il Principe Azzurro è rimasto alla “Colma” perché non sa cos’è lo scialpinismo, ma Biancaneve ed i sette Nani si sono sparati la cima del Monte San Primo in una giornata che neanche il Bernacca poteva azzeccare.

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In cima ci ha chiamato anche Belen ……. In lacrime…..perché ha detto che le gnocche hanno diritto di stare nelle fiabe e che noi gli sembriamo il posto giusto e che vorrebbe venire presto con noi! Perché no…!
Andare in montagna è bello, perché a livello di sensazioni è tutto gratuito!!!!! O quasi. In generale quello che provi è impalpabile e finché nessuno lo vede ti va di lusso; il giorno in cui anche l’anima verrà percepita (secondo uno degli ultimi studi della “no-etica”!), allora sarà finita. Oltre alla consistenza ne verranno valutati contenuto e peso ed è lì che verrà fuori il peggio: ti chiederanno il pagamento delle imposte, magari applicando solo due aliquote (fankulizzando il concetto della progressività !) oppure ti diranno che lo scudo ti salva la vita, o ti “para il kulo” per usare un eufemismo! A quel punto lo scialpinismo in Svizzera ci costerà un occhio della testa ogni volta che la chiappa destra varcherà il confine: daremo in pegno il 5% della lunghezza dello sci, fino a che i legni saranno totalmente consumati.
Invece per il momento è ancora tutto salvo; le tue emozioni si cristallizzano nell’animo di fronte al panorama che non ti lascia respiro, poi magari, ancora prima che tu possa proferir parola, è qualcun altro che non conosci e che incontri sul sentiero, che ti anticipa e ti frega la metafora!

IMG_3861Se oggi avessimo tentato la Becca di Gay oppure il giro del Todi, avremmo probabilmente riguardato gita e foto per un bel po’ di tempo; invece abbiamo avuto la fortuna di “tergarci” in zona, con poco dispendio di tempo ed in modo da essere vicini anche alla famiglia!
Le piogge degli ultimi giorni hanno fatto sperare ai sette nani che le pagine del loro libro sarebbero state girate….per togliere almeno la neve, ma nessuno sperava che la fiaba, che fiaba non è stata, potesse all’improvviso cambiare il suo finale.
Di mele marce neanche l’ombra, ma di pendii immacolati ….. a josa; già la salita verso il muro di Sormano è foriera di panorami da urlo. Poi i Piani del “Gadano” si rivelano nella loro devastante semplicità, che però con quella neve un po’ così, sui rami e sulle piante, rende Bucolico anche quello che a Colico non c’è!!!

IMG_3850Con una formula magica che rende il kulo più grande dell’anima (per un principio fisico neanche poi tanto complicato da capire!), incontriamo due egregi Lords che ci spalano la neve sulla strada; consci che oggi saremmo arrivati, si saranno alzati alle 4.00 per renderci il servizio nel prezzo del biglietto.
Già per parcheggiare i Nani non impiegano poco, nonostante muniti di ruote e marce ridotte, poi la velocità d’azione oggi non si sapeva dove fosse. Calma & serenità, come nei migliori film…..e non solo alla fine.
Partenza sotto alberi dipinti e frasi che vengono probabilmente da chissà dove: “Ecco, il paradiso me lo immagino un po’ così, ma……con un po’ più di gnocca!”; adesso sono gli avvocati a parlare , mentre Dotto (rato x gli amici!) analizza pendii, quote e isoipse, ricordandosi che la geologia è proprio interessante.

IMG_3868Ad un certo punto Renzolo non lo abbiamo più visto: catapultato a velocità costante verso l’alto, l’abbiamo trovato in cima, un po’ intirizzito e un po’ da “sbrinare”, come De Sica nell’ultima pubblicità dei telefoni. Il vento della cima faceva raffreddare anche i thermos della Salewa, mentre la folla che calpestava la cresta verso al “sciom” era molto simile ai giapponesi: tutti a fotografare, tutti a scambiarsi le macchine.

IMG_3867In cima anche il Principe Azzurro, salito in motoslitta……l’abbiamo rispedito al mittente, dicendogli che il miracolo si era già ben materializzato e che adesso l’unica cosa che ci sarebbe servita era un po’ di sole anche in basso, giù nelle zone basse, dove l’abbronzatura scarseggia, dove rimane sempre il segno del costume…………………. e quindi per vedere la nostra discesa.
Dettolo & fattolo: ecco il segreto!
Neve a debole coesione, strato unico e rischio abbastanza ridotto; dosso tranquillo e discesa che pochi conoscono; alle auto troviamo due ragazzi conosciuti in cima che si sono skagazzati giù per le grondaie della stazione meteo, praticamente la via classica, ma non sembravano molto entusiasti; anzi, il loro viso era tutt’altro che silvano……

IMG_3874Anche oggi qualche insegnamento importante, ma soprattutto una certezza: con tanta neve, da noi si riscoprono gite molto interessanti e si fa ancora in tempo a divertirsi.
Nell’incertezza di una polenta o di un gelato, magari in un posto chic dove tutti ti guardano come se fossi il “sei del super-enalotto fattosi uomo, magari con abbigliamento tipo-montura”, ci godiamo gli ultimi momenti di una bella giornata insieme.
Nell’ultima pagina del libro di Biancaneve ci è uscita la foto di quanto fatto oggi; in effetti è vero: non è stata una fiaba!
Biancaneve è stata in una botte de féro, i nani hanno sciato tutti con legni da 1,70 mt circa (quindi sono bravi!), al Principe Azzurro non ne è andata dritta una e…..quindi alla prossima favola. Speriamo che anche quella non sia così vera!
Prima di portare tutti a casa, abbiamo fatto una bella esercitazione ARVA con tempo max richiesto 5 minuti: siamo stati nei tempi, anche se l’esercizio richiede sempre un buon allenamento, un udito fine ed una tecnica che sia sempre “lucidata”!!!!!
P.S. Le ultime parole pronunciate dal Principe Azzurro sono state: “BEEP…..BEEP….BEEP”……che abbia digerito di traverso; eppure non sembrava aver mangiato……!?!?!?.
Stefania, Silvano, Giuliano, Antonio, Max, Boris, Renzo e Patajean.
Ciao e….grazie a San Primo,
PJ

Un commento

  1. Bravo Pata !!! Mancano solo le foto ….. ma sono sicuro che arriveranno…

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